Categorie
Condizionatore

Caldo afoso: il climatizzatore per combattere l’umidità

caldo_afoso
Il caldo afoso fa percepire al nostro corpo temperature superiori a quelle reali, ad esempio: con una temperatura di 34°C e un tasso di umidità del 35%, il nostro corpo percepirebbe una temperatura di ben +39°C! La sensazione di caldo che il nostro corpo percepisce è strettamente legata all’umidità.
Quello che possiamo fare è essere pronti a combattere l’umidità che rende più difficile la sudorazione e aumenta quindi il malessere. Un compito che non si può certo affidare a un ventilatore.
Occorre riuscire a mantenere la temperatura percepita in casa ideale in ogni momento: un risultato che possiamo ottenere sfruttando le caratteristiche offerte dai moderni climatizzatori, capaci di mantenere costante la temperatura e deumidificare l’ambiente domestico.
I moderni climatizzatori grazie a un’elettronica sofisticata che tiene sotto controllo la temperatura, l’umidità e la circolazione dell’aria e alla ormai famosa tecnologia Inverter, che gestisce il motore del climatizzatore, possono raggiungere in tempi brevi la temperatura stabilita e modulare la sua attività in maniera tale da intervenire continuamente per reagire alle piccole variazioni percepite.
Dal momento che per potere raggiungere e mantenere la temperatura impostata, l’ambiente condizionato deve rimanere chiuso, è raccomandabile controllare e pulire i filtri del climatizzatore. Approfittiamo poi delle ore più fresche di mattina per aprire le finestre e fare cambiare aria agli ambienti.

Hey, ciao Piacere di conoscerti.

Iscriviti per ricevere nuovi articoli nella tua casella di posta.

Non invio spam! Leggi la Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

*campo obbligatorio

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Di Emanuele Gori

Una vita passata tra impianti di condizionamento e riscaldamento.
Appassionato di tecnologia e chiacchere.
Non tutti gli articoli sono frutto di esperienze personali.
Proprietario e Autore verificato

Fammi sapere cosa ne pensi. Lascia un commentoAnnulla risposta

Exit mobile version