Categorie
Manutenzione Caldaia

L’intervento di manutenzione ogni anno è consigliato dal costruttore della caldaia


La pulizia annuale non è un intervento obbligatorio per legge, ma consigliato per mantenere la caldaia efficiente e prevenire i guasti.
Per mantenere le caratteristiche tecniche e funzionali della caldaia il costruttore tuttavia raccomanda di attenersi alle istruzioni d’uso e manutenzione contenute nei manuali a correddo del prodotto, del cui contenuto il responsabile di impianto deve aver preso conoscienza.
Come ripetuto più volte tutte le operazioni di manutenzione devono essere eseguite in conformità alle norme vigenti da personale professionalmente qualificato.
I costruttori di caldaie in base all’art. 11 del D.P.R. 412/93 e successive modifiche, per garantire una maggiore durata ed il corretto funzionamento della caldaia, riportano chiaramente che le operazioni di manutenzione devono essere eseguite ogni dodici mesi a partire dalla data di installazione della caldaia.
In particolare con una frequenza di una volta l’anno, il costruttore generalmente consiglia di effettuare le seguenti operazioni:

  1. controllare lo stato di tenuta della parte gas, con eventuale sostituzione se necessario, delle guarnizioni;
  2. controllare lo stato di tenuta della parte acqua con eventuali sostituzioni, se necessario delle guarnizioni;
  3. controllare visivamente la fiamma e lo stato della camera di combustione;
  4. se necessario, controllare che la combustione sia correttamente regolata ed eventualmente procedere alla taratura;
  5. smontare e pulire il bruciatore dalle ossidazioni;
  6. controllare che la guarnizione di tenuta della camera stagna sia integra e posizionata correttamente;
  7. controllare lo scambiatore primario, se necessario, pulirlo;
  8. controllare lo stato ed il funzionamento dei sistemi di accensione e sicurezza gas. Se necessario, smontare e pulire dalle incrostazioni degli elettrodi di accensione e rivelazione fiamma facendo attenzione a ripristinare correttamente le distanze dal bruciatore;
  9. controllare i sistemi di sicurezza riscaldamento: termostato sicurezza temperatura limite e sicurezza pressione limite;
  10. controllare la pressione di precarica del vaso di espansione;
  11. controllare che siano presenti, correttamente dimensionate e funzionanti, le prese per l’aerazione/ventilazione permanente in base agli apparecchi installati. Rispettare quanto previsto dalla normativa Nazionale e Locale;
  12. controllare l’integrità, ai fini della sicurezza e il buon funzionamento, del sistema di evacuazione fumi;
  13. controllare che l’allacciamento elettrico sia conforme a quanto riportato nel manuale di istruzioni della caldaia;
  14. controllare le connessioni elettriche all’interno del pannello comandi;
  15. controllare la portata e la temperatura dell’acqua sanitaria.

Ecco perché è importante sapere da chi farla eseguire e in cosa consistono la manutenzione, il controllo e la pulizia.

Hey, ciao 👋 Piacere di conoscerti.

Iscriviti per ricevere nuovi articoli nella tua casella di posta.

Non invio spam! Leggi la Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

*campo obbligatorio

Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!

Offri un caffè al blog Appunti di un termoidraulico !!

Di Emanuele Gori

Una vita passata tra impianti di condizionamento e riscaldamento.
Appassionato di tecnologia e chiacchere.
Non tutti gli articoli sono frutto di esperienze personali.
Proprietario e Autore verificato

Fammi sapere cosa ne pensi. Lascia un commento