Se la pressione indicata dal manometro o dal display della nostra caldaia a condensazione diminuisce finchè prossima allo zero la caldaia si blocca significa che probabilmente c’è una perdita.
Le probabili cause sono molto simili a quelle riscontrate per la caldaia tradizionale già elencate in un precedente post, ma nella caldaia a condensazione lo scambiatore primario è rinchiuso all’interno del bruciatore ed è pressochè invisibile alla vista. Infatti mentre nella caldaia tradizionale la rottura dello scambiatore primario provoca col passare del tempo l’allagamento della camera di combustione, nella caldaia a condensazione l’eventuale perdita di acqua dovuta alla rottura dello scambiatore a serpentina è drenata dallo scarico di condensa senza destare sospetti.
Per scoprire la rottura dello scambiatore a serpentina in una caldaia a condensazione è necessario aprire la camera di combustione e valutare attentamente geminazioni d’acqua che a caldaia ferma sono generalmente impossibili, operazione che generalmente svolge un tecnico.
Altre probabili cause che fanno scendere la pressione della caldaia a condensazione sono:
- un raccordo o la valvola di sfiato dell’aria di un termosifone che gocciola;
- un raccordo o il jolly di sfiato della caldaia che perde;
- la valvola di sicurezza che perde;
- vaso di espansione rotto.
In ogni caso non esitate a chiamare un tecnico per risolvere problematiche all’interno della caldaia a condensazione.
Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!